Acqua e gas sono due elementi sempre più centrali nella центрально-азиатской геополитике [1].
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Gli stati dell’Asia Centrale sono costretti ad una вынужденное сосуществования [1] sia per la распределения ресурсов [2], sia per l’interdipendenza delle loro economie, наследие сталинской политики делает невозможной полную автономию субъектов Центральной Азии [3].
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Nonostante необходимость сотрудничества, напряженность существенно возрастает [1], preoccupando gli investitori presenti nella regione, la Cina su tutti.
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Nonostante questa ricchezza gran parte della popolazione tagika испытывает трудности доступа к водным ресурсам [1].
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Se si considera che il 73% della popolazione проживает в сельской местности [1] la situazione si rivela subito seria.
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Nelle intenzioni di Dushanbe il 70% di tali проекты, профинансированные частными фондами [1], che tardano ad arrivare по причини отсутствия интереса со стороны инвесторов [1] a causa del disinteresse degli investitori.
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Come se non bastasse высокие темпы роста населения в ЦА [1] rende l’acqua un bene sempre più prezioso, e richiesto.
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Le difficolta sono infatti molte, come molte sono предложения по реализации подобного проекта [1].
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Si parla di трубопроводе, который доставляет воду из озера Сарез [1] (nato da un terremoto nel 1911 ed in piena zona sismica), ma anche del перевозки по железной дороге [2] (tramite l’Afghanistan).
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L’Iran [1], tanto risulta pressante il suo bisogno idrico, proposta fatta al Tagikistan anche dal Kuwait.
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Идея по строительству ряда плотин [1] sta inoltre allarmando tutta la regione, in primis l’Uzbekistan i cui campi di cotone sono strettamente legati all’acqua tagika.
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Tashkent accusa il Tagikistan di voler погубить экономику [1] uzbeka, denunciando возможные последствия для населения [2].
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A loro volta i tagiki dicono che нехватка воды [1] che grava sui cittadini uzbeki sarebbe causata dal loro stesso governo che sottrarrebbe вода, предназначенная для производства хлопка [2].
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In realtà le condotte che portano l’acqua dal Tagikistan, risalenti ai tempi dell’Unione Sovietica, accusano многочисленных потерях из-за плохих условий [1].
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Nonostante существование совместных проектов [1] ai due governi per la realizzazione di impianti idrici – con assistenza giapponese – relativi alle acque del Syr Darya e dell’Amu Darya, i rapporti tra Tagikistan e Kirghizistan sono sempre più tesi, con Bishkek che accusa власти в провоцирование беспорядков [2], costati anche alcune vite umane.
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